Sembra incredibile a dirsi ma tra qualche mese l’inverno rigidissimo di quest’anno sarà solo un lontano ricordo, arriverà la bella stagione con le sue stoffe leggerissime e le lunghe passeggiate al sole. Abbiamo dato un’occhiata per voi alle sfilate della New York Fashion Week ecco alcuni appunti di stile per la primavera che verrà…
Chi lo ha detto che il verde bosco è un colore prettamente invernale? Phoebe Philo crea per la primavera 2012 di Celine capi scultorei dal gusto minimal quasi mascolini, dove trionfa un gusto deciso se senza fronzoli impreziosito da una fattura sartoriale che gira le spalle ai luoghi comuni. Fuori dagli schemi e personalissima anche la tavolozza di colori: rosso vinaccio, verde oliva, verde bosco nero e bianco.
Ti accorgi che una collezione ti ha rubato il cuore quando guardandola, perdi il conto dei capi che indosseresti o vorresti ad abbinare con vestiti che già possiedi, ed io sono rimasta veramente colpita dal lavoro di 3.1 Phillip Lim per quest'estate. Fantastici i materiali, ma anche i colori e le linee essenziali degli abiti. La cosa che ho apprezzato di più è l’attenzione per i dettagli: cinture, scarpe e borse tutte di gran gusto e originalità.
Hermés sceglie colori intensi e caldi, come quelli dei pigmenti e delle spezie da Gran Bazar. Gonne lunghe e leggere si sposano a casacche in camoscio colorato, tuniche in cotone dall’eccellente fattura e dallo spiccato minimalismo. L’ultima collezione però non regge il confronto con il capolavoro di quella che l’ha preceduta, sempre firmata da Lamier per la maison Hermés.
La donna di Paul Smith è androgina e metropolitana, un maschiaccio che saccheggia l’armadio del fidanzato portando via camice e pantaloni da indossare con sottili e vezzose cinture colorate e con scarpe basse, in pieno boyish style.
2 commenti:
Davvero belle le vostre creazioni!
Giusy
è sempre bello ricevere complimenti! <3 grazie giusy!
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